domenica 16 febbraio 2014

Quella non passa mai di moda.



E' notte, fa freddo. Le cose da un po' di tempo non mi vanno bene, ho perso il lavoro, e senza appoggi dalla mia famiglia mi sono trovato a vivere per strada, assieme a mia moglie. Ho scelto una delle città col centro storico più bello d'Italia, una città che si specchia sul mare, una città che ha dato i natali a grandissimi artisti, e soprattutto musicisti famosi. Ho scelto Genova. Io non sono un musicista, mi alzo al mattino e faccio il clochard. Una notte fredda, mi sistemo vicino ad alcuni negozi, tra alcuni scatoloni che mi sono procurato per non morire di freddo.
Ci siamo capiti parlo dell'aggressione ai clochard, vista sui Tg su tutte le reti. Nel video si vede una cosa che raramente, per fortuna, si vede. Violenza gratuita. Alcuni ragazzi, almeno così si pensa, si avventano con delle lunghissime pertiche sulle loro vittime, alcuni senza tetto che dormono al freddo. Le botte sono tante, l'aggressione dura un minuto intero. Lego un aneddoto alla questione. Qualche giorno fa ho una piccola discussione con un amico, che si chiede quale differenza ci sia tra i metodi fascisti quelli che portarono Mussolini al potere dopo diverse manovre politiche e i metodi odierni, dove le manovre politiche si susseguono mettendo chi si sente più bravo a capo del governo senza chiedere il permesso a quello che dovrebbe essere sovrano. Il popolo.
Credo che questa domanda stia serpeggiando in tutta Italia, e credo che le risposte siano sempre le stesse, infatti, non voglio soffermarmi, voglio ritornare sulla questione dei clochard, ma ho fatto questo parallelo perché, uno dei metodi preferiti usato dai fascisti e dal regime per fare terra bruciata consisteva proprio nelle bastonate. La questione del pestaggio deve ancora essere dipanata, e possono essere mille le cause e i problemi legati a un gesto del genere, e di sicuro non sono io la persona che deve permettersi di giudicare, ma la riflessione di oggi, è schietta. 

Chi può avere il poco coraggio di bastonare delle persone nel cuore della notte, chi può possedere così poco coraggio per avventarsi su persone che sembrano innocenti, e sperare di ferirli auspicando forse di andare addirittura al di là delle ferite, chi può avere così poco coraggio per aggirarsi di notte incappucciato per bastonare altre persone nel sonno? Anche in questo caso non sono io a dover giudicare, non sono io la persona adatta ad emettere sentenze, so però che al tempo del ventennio fascista, i più violenti erano anche i più codardi, che sia ancora oggi diffusa la vigliaccheria, invece quella si sa, non è mai passata di moda.     

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