E' una domenica dalle parti di Londra. Un ragazzo torna a casa dopo aver lavorato la sera in un ristorante. Il ragazzo non è inglese, non è di colore. Ad un certo punto un gruppo di ragazzi poco più grandi di lui fa irruzione in casa, non si capisce se vogliono rapinarlo, in ogni caso il ragazzo spaventato ha il tempo di chiamare un amico, nemmeno lui è inglese e nemmeno lui è di colore, ma accorre. I due cercano di far ragionare gli intrusi, cercano di spiegarsi, un po' come possono, ma si accende una miccia, scatta una rissa, il gruppo che in realtà è un manipolo di ragazzi dell'est, comincia a menare duro. Il risultato è uno solo, tutti e due i ragazzi vengono soccorsi dall'ambulanza inglese, e tutti e due finiscono all'ospedale. Uno di questi, Joele ha la peggio e spira su una barella. I due ragazzi che hanno cercato di difendersi, non sono extracomunitari, sono anzi comunitari, come voi che leggete in italiano questo post, sono italiani. Quando la polizia riesce ad acciuffate i bulli, loro inveiscono contro le loro vittime e urlano che questi ragazzi stanno rubando loro il lavoro.
Questa notizia è per tutti ruvida perchè in un colpo solo questi ragazzi hanno ricordato a tutta l'Europa, che l'Europa, non è un paese, è una ditta, un gruppo di persone che si sono messi insieme per denaro, e poco altro.
Si hanno sulle prime reazioni dei soliti buonisti che con la bandiera del bigottismo in mano urlano che questo ragazzo è stato ucciso, niente più, niente meno, come potrebbe morire domani un clandestino dalle nostre parti. Le riflessioni sono moltissime, e non sempre si può essere daccordo con tutti, ma la riflessione peggiore è quella che non viene presa sul serio.
In tutti gli stati si stà verificando un cambio generazionale, dove i ragazzi imparano a viaggiare e spostarsi dove il lavoro ancora si trova, ma questo è fisiologico, le popolazioni si sono sempre spostate, il problema sorge quando le "migrazioni" sono eccessive. Dall'alto nessuno se ne rende conto, chi invece vive e lavora per strada capisce che le cose a volte degenerano. Dunque cosa succede? Riferiti ai migranti, si sentono ragionamenti italiani squisitamente politici, che dicono la classica frase di rito all'italiana. Se non vogliamo più migranti, dobbiamo aiutare le popolazioni nei paesi di provenienza. e a noi chi ci aiuta? Ma allora L'Europa a che serve? Se non ci aiutiamo tra noi che siamo comunitari, dovremmo preoccuparci di chi viene da fuori? Forse si, ma con quali risorse, ovviamente soltanto le nostre. E la mentalità? Quella può attendere ora è una questione di soldi. Ancora una volta dobbiamo abbassare la testa e dire. Grazie Europa.
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