venerdì 7 marzo 2014

La seconda voce che mai seppi dirti



Eccomi qui. Riesco a trovare un modo per avere un video per una mia poesia. Ho scelto una di quelle che sono state più apprezzate qui sul mio blog. Si può fare meglio? Forse, ci lavorerò ancora? Certo... Nel frattempo posso lasciare qui il testo per quelli che se l'erano persa.


La voce che mai seppi dirti

Ci sento il vento
sulla tua guancia
l'ho sentito addosso
e ho toccato lo spreco
del mio tempo

Ogni notte nella stessa camera
nuova ad ogni sera con te

Di sospetti sanno vivere
solo i viali dei verdi abeti cipressi
mondi delle parole
che mai seppi dirti

E che meno ancora sapemmo
sorprenderci indosso

Fusi assieme
soltanto bruciata una notte
di neve naufraga del nostro destino
comprendemmo quanto lontano
era il mattino che vide

Così bianche le punte dei rugosi
cedri, vecchi e fieri

Nel guardare
anche oggi
negli occhi del vento
stanco, passato sul tuo volto.

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