giovedì 25 aprile 2013

Di Mercurio Volo e Voce.

Oggi ci sarebbero ancora mille cattiverie e pensieri da dire sulla gestione del nostro paese. Ma oggi è uno di quei giorni dove secondo me è meglio stare zitti e pensare a quelle persone che ci hanno liberato da una situazione così grave da nn aver eguali e pensare che se toccasse a noi faremmo lo stesso anche se siamo diventati così individualisti . Quindi di seguito trovate un'altra mia poesia che non centra con la libertà ma col volar tra i versi si. A presto.




Di Mercurio Volo e Voce.

Tu che hai di ceramica parola
Ornata a verbi
E consonanti colorate
Plana o essere
d’essenza sandalo
in me le tue grandi
platane foglie crescono
d’esterno luce catturano
sciogli pioggia ostinata
di maggio e del lucido
bisbiglio
fai frusciare il tuo sapere
dentro il vuoto d’ignoranza
emotiva, persuasa, retorica
sfuggente d’origine olimpa
d’ostensa potenza
chiara e aleggiante al cielo.

Nessun commento:

Posta un commento